La couperose è un inestetismo cutaneo caratterizzato da una lesione concentrata soprattutto sul viso. Si presenta con delle chiazze rossastre causate dalla dilatazione dei capillari sanguigni, generalmente sugli zigomi, ali del naso e guance. La couperose è considerata più che una malattia, un disturbo a livello estetico.
Le cause della couperose
L’arrossamento intenso tipico della couperose, è provocato da un’insolita dilatazione dei capillari sanguigni che costruiscono un reticolo visibile dal ristagno di sangue. I vari studi scientifici non hanno rilevato una causa specifica associata a questo fenomeno, ma diversi fattori scatenanti. A parte una possibile predisposizione genetica, una causa può essere una disfunzione ormonale, oppure l’esposizione prolungata a sbalzi termici, radiazioni solari, umidità, freddo e forte vento. Vi sono altri fattori in grado di peggiorare o favorire lo sviluppo di couperose tra cui: il consumo eccessivo di alcool che aggrava la salute del microcircolo, stati emozionali intensi, eventuali carenze vitaminiche o eccessi alimentari.
Sintomi couperose
Tra i sintomi della couperose, oltre quelli già elencati a livello estetico come il rossore, troviamo un’intensa sensazione di calore sprigionata nell’area interessata dal disturbo, accompagnata da pizzicore e prurito. Questi sintomi sono provocati soprattutto dagli sbalzi termici o forti emozioni. La couperose si manifesta dopo una serie di processi infiammatori, diventando un evento cronico. Generalmente l’arrossamento del viso (eritrosi facciale) si sviluppa in modo occasionale che va poi a scomparire, ma col passare del tempo, questa manifestazione tende a tornare con maggior frequenza: i capillari cominciano a perdere elasticità, la dilatazione diventa quasi perenne e i capillari appaiono visibili formando un reticolo (come una ragnatela) ormai simbolo caratteristico della couperose. Nonostante la couperose sia un inestetismo a livello estetico, non va comunque presa sottogamba poiché potrebbe evolversi in un disturbo più grave come la rosacea. La rosacea è una malattia della pelle caratterizzata da rossore sul viso accompagnato da ispessimento cutaneo, irritazione e bruciore agli occhi, gonfiore del naso (soprattutto nei soggetti maschili), con possibile presenza di pus. La rosacea è causata da un’infiammazione dei follicoli piliferi.
Couperose e rosacea differenze
Spesso in molti siti troviamo articoli che trattano la couperose e la rosacea come fossero la stessa cosa, ma non è così. Come visto in precedenza, la couperose è una manifestazione provocata dalla dilatazione dei capillari sanguigni e si sviluppa prettamente a livello estetico. Mentre la rosacea è una vera e propria patologia cutanea causata dall’infiammazione che può comportare a pustole ed eritema persistente, che può peggiorare col tempo. In caso di rosacea, il consulto di uno specialista risulta fondamentale.
Couperose rimedi
Vi sono vari rimedi per trattare la couperose. Vi sono trattamenti cosmetici specifici come le creme per couperose in grado di idratare, sfiammare e calmare i rossori della pelle tipici di questo inestetismo. Tra le creme per couperose in commercio è consigliato scegliere emulsioni delicate con filtri UVA e UVB, che non solo trattano il sintomo, come ad esempio prurito e pizzicore, ma che coprano anche le imperfezioni evidenti come arrossamenti, grazie ai suoi pigmenti micronizzati. La migliore crema couperose è sicuramente una crema con filtri solari (che proteggono la pelle dai raggi UVA/UVB), ricca di attivi in grado di attenuare il rossore, ridurre il fastidio come prurito e pizzicore e che svolga un effetto camouflage in grado di coprire le imperfezioni cutanee e ridurre così il disagio tipico di chi soffre di couperose. Tra le sostanze attive utili per ridurre i sintomi della couperose vi sono: la calendula, la rucola, l’acido glicirretinico, i fiori di fico d’india, la rosa mousqueta, la poria cocos, la vitamina E, la vitamina C, l’estratto di phragmites kharka e l’estratto di camomilla.
Poi vi sono trattamenti mirati consigliati dai medici e dai dermatologi come i trattamenti laser. Questo tipo di trattamento a differenza dei trattamenti cosmetici che trattano i sintomi, è in grado di eliminare la couperose. Per chi decide di sottoporsi al trattamento laser deve sapere che tale soluzione non viene risolta con una singola seduta ma con varie sedute di mantenimento. Il trattamento a laser va ad agire coagulando i rami più superficiali dei vasi capillari. Purtroppo nello strato sottostante è possibile che altri capillari possano dilatarsi a distanza di qualche mese, facendo comparire nuovamente altri arrossamenti e ramificazioni visibili sul volto. Per questo motivo è importante sapere che c’è la possibilità che dopo un trattamento laser si possa ripresentare l’inestetismo.
Prevenzione couperose
La prevenzione risulta un passo fondamentale per ridurre la comparsa di couperose ed evitare che il problema si aggravi sfociando in rosacea. Importante ad esempio, è curare la propria alimentazione. Seguire un’alimentazione sana, equilibrata, ricca di vitamina C e vitamina PP, che evita il consumo di alcool e caffè, è sicuramente uno dei primi passi per prevenire la manifestazione. Oltre al caffè e all’alcool, sarebbe opportuno evitare il fumo e limitare l’attività fisica intensa. Inoltre, è di aiuto ridurre l’esposizione solare e comunque proteggere sempre la pelle con una buona protezione solare quando ci si espone. Infine è di fondamentale importanza evitare di utilizzare prodotti cosmetici scadenti (sia creme che detergenti viso e corpo), prediligendo in questo caso, possibilmente prodotti specifici acquistabili in farmacia, indicati per la pelle sensibile con couperose.